LAMBRETTA 125 D

Marca: MOTO

Anno di immatricolazione: 1952

Nel 1922 Ferdinando Innocenti di Pescia diede vita ad una fabbrica di tubi d'acciaio a Roma. Nel 1931 spostò tutti i propri affari a Milano, costituendo proprio nel quartiere Lambrate la più grande fabbrica di tubazioni d'acciaio senza giunti. Durante la seconda guerra mondiale, la fabbrica fu bombardata e completamente distrutta. Innocenti, nell'attesa di riacquisire da parte degli Alleati gli stabilimenti di Milano, diede vita nella Capitale allo studio del prodotto che avrebbe costituito la riconversione post-bellica della fabbrica: infatti, prendendo ispirazione proprio dai motorscooter militari americani giunti in Italia durante la guerra, e comprendendo le nuove necessità di motorizzazione utili alla popolazione nell'immediato dopoguerra, decise di dedicarsi alla produzione del rivoluzionario scooter. Veniva venduta all'epoca nei colori verde o camoscio o beige ad eccezione dei telai selle, dei cerchi ruota, dei mozzi, della leva barra torsione, dei tondini pedana, del portatarga, della staffa portatarga e del cavalletto verniciati color alluminio.  Esemplari prodotti: 122.991  Prima versione anno 1951-52. Il governo indiano comprò la catena di montaggio della Lambretta nel 1972,  La SIL (Scooters of India Limited), con sede a Lucknow nell'Uttar Pradesh, fu l'impresa di proprietà statale che cominciò la produzione un paio d'anni dopo l'acquisto, continuando la costruzione della Lambretta originale sino al 1997.