Anno di immatricolazione: 1932
Il modello viene presentato alla Fiera di Milano il 12 aprile del 1932 in occasione del Salone dell'automobile e si caratterizzava soprattutto per il cambio a tre marce non sincronizzate. Monta anteriormente un motore a quattro cilindri in linea di 995 cc di cilindrata capace di sviluppare circa 20 CV a 3500 rpm, e che ha le valvole situate lateralmente ai cilindri. La trazione è posteriore e l'auto monta freni a tamburo su tutte e quattro le ruote, la vettura può spingersi a circa 80 km/h di velocità massima. Tale versione venne sostituita però due anni dopo dalla Balilla a quattro marce e munita di carrozzeria aerodinamica a due o quattro porte. Gli esemplari prodotti fra le varie serie dal '32 al '37 furono ben 112.000, complice il basso costo dell'auto, 10.800 lire contro le 18.500 della Fiat 509 che permise alla Fiat una produzione senza precedenti di questa fortunata realizzazione. La Balilla veniva prodotta negli stabilimenti torinesi del Lingotto e fu venduta in tante configurazioni diverse berlina, spider, torpedo, coloniale, sport spider e berlinetta Mille Miglia.